Questo Grande Villaggio Globale
con: Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori
da un’idea di Francesco Magnelli
musica: Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori
testi: Ginevra Di Marco
“Una personalità come quella di Margherita Hack lascia il segno nell’esperienza di chi l’ha
frequentata, come noi, per quattro anni con lo spettacolo L’anima della Terra vista dalle stelle:
una traccia profonda che affiora dai ricordi e ci chiama, quasi a chiederci di esistere ancora, di
esserci, come una sorgente viva di stimoli e pensieri nuovi.” Ginevra Di Marco
Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli e Andrea Salvadori partono dalla straordinaria esperienza vissuta con l’astrofisica, ne tracciano il profilo attraverso ricordi, aneddoti, e canzoni, fino ad arrivare a scrivere un nuovo capitolo. continua a leggere chiudi lettura
Con l’evoluzione dei mezzi di comunicazione il mondo pare sia diventato “piccolo”; le distanze siderali che in passato separavano le varie parti del mondo si sono ridotte e il mondo stesso ha smarrito il suo carattere di infinita grandezza per assumere quello di un villaggio.
Cosa l’uomo ha raggiunto e cosa ha perso, spunti di riflessione sulla società in cui viviamo, suggestioni sul mistero della vita e della morte raccontati attraverso nuove composizioni musicali, suite strumentali e monologhi che ancora vedono il trio misurarsi con la necessità costante di sentirsi attori consapevoli del proprio tempo.

Una questione privata
Incontro/Concerto
di e con GINEVRA DI MARCO e FRANCESCO MAGNELLI
continua a leggere Sembra ieri ma sono passati 30 anni. Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli presentano un repertorio che ripercorre la loro intera carriera, accompagnato da aneddoti e storie inedite. La narrazione comincia dalla storia di “Epica Etica Etnica Pathos” (l’ultimo album in studio dei CCCP), passa attraverso il racconto degli anni con i CSI (Consorzio Suonatori Indipendenti), arriva a “Stazioni Lunari”, una ricerca musicale volta a riscoprire i pezzi della tradizione popolare, e agli incontri con Margherita Hack e Luis Sepulveda. Un lungo viaggio, di parole e musica. La loro carriera è rappresentativa di quanto il meglio della scena italiana abbia potuto generare, a partire dalla fine degli anni ’80, quando Francesco Magnelli, tastierista fiorentino, già arrangiatore dei Litfiba, entra entra come arrangiatore e compositore negli allora C.C.C.P. – Fedeli alla Linea, per poi entrare come membro dei CSI. Ed è con i CSI che esordisce giovanissima Ginevra Di Marco nel loro primo album “Ko de Mondo” e la sua voce accompagnerà quella di Giovanni Lindo Ferretti in tutti gli album del gruppo Le sue qualità e la sua esperienza però sono proseguite anche oltre e nel corso della sua carriera Ginevra Di Marco è riuscita a crearsi un proprio spazio, come artista e cantante di grandissima qualità, attraversando repertorio originale, la canzone d’autore italiana, giusto un esempio, l’album dedicato a Luigi Tenco o quella internazionale, come in “La Rubia Canta La Negra” dedicato alla cantante argentina Mercedes Sosa. Da non dimenticare infine le esperienze nell’ambito della tradizione italiana, con la riproposizione di brani quali “Malarazza” di Domenico Modugno o ancora canti della tradizione toscana e del sud. chiudi lettura
Per questo abbiamo pensato di raccontare questa lunga storia di musica che ci ha visti sempre insieme.
Un pianoforte e due voci; aneddoti, racconti, retroscena, e canzoni per ripercorrere le tappe di una vita.
Dagli esordi con i CCCP ai dieci anni con C.S.I. fino a oggi, passando per Stazioni Lunari, la musica popolare del mondo e gli incontri con Margherita Hack e Luis Sepulveda.
“Una questione privata” da condividere con il pubblico nella disposizione d’animo più generosa, aperta e confidenziale.
Ginevra Di Marco