GINEVRA DI MARCO e FRANCESCO MAGNELLI proposta spettacolo

Una questione privata

Incontro/Concerto
di e con GINEVRA DI MARCO e FRANCESCO MAGNELLI

Sembra ieri ma sono passati 30 anni.
Per questo abbiamo pensato di raccontare questa lunga storia di musica che ci ha visti sempre insieme.
Un pianoforte e due voci; aneddoti, racconti, retroscena, e canzoni per ripercorrere le tappe di una vita.
Dagli esordi con i CCCP ai dieci anni con C.S.I. fino a oggi, passando per Stazioni Lunari, la musica popolare del mondo e gli incontri con Margherita Hack e Luis Sepulveda.
“Una questione privata” da condividere con il pubblico nella disposizione d’animo più generosa, aperta e confidenziale.

Ginevra Di Marco

Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli presentano un repertorio che ripercorre la loro intera carriera, accompagnato da aneddoti e storie inedite. La narrazione comincia dalla storia di “Epica Etica Etnica Pathos” (l’ultimo album in studio dei CCCP), passa attraverso il racconto degli anni con i CSI (Consorzio Suonatori Indipendenti), arriva a “Stazioni Lunari”, una ricerca musicale volta a riscoprire i pezzi della tradizione popolare, e agli incontri con Margherita Hack e Luis Sepulveda. 

Un lungo viaggio, di parole e musica.

La loro carriera è rappresentativa di quanto il meglio della scena italiana abbia potuto generare, a partire dalla fine degli anni ’80, quando Francesco Magnelli, tastierista fiorentino, già arrangiatore dei Litfiba, entra entra come arrangiatore e compositore negli allora C.C.C.P. – Fedeli alla Linea, per poi entrare come membro dei CSI. Ed è con i CSI che esordisce giovanissima Ginevra Di Marco nel loro primo album “Ko de Mondo” e la sua voce accompagnerà quella di Giovanni Lindo Ferretti in tutti gli album del gruppo Le sue qualità e la sua esperienza però sono proseguite anche oltre e nel corso della sua carriera Ginevra Di Marco è riuscita a crearsi un proprio spazio, come artista e cantante di grandissima qualità, attraversando repertorio originale, la canzone d’autore italiana, giusto un esempio, l’album dedicato a Luigi Tenco o quella internazionale, come in “La Rubia Canta La Negra” dedicato alla cantante argentina Mercedes Sosa. Da non dimenticare infine le esperienze nell’ambito della tradizione italiana, con la riproposizione di brani quali “Malarazza” di Domenico Modugno o ancora canti della tradizione toscana e del sud.